La pubblicazione Scores per spazi vuoti si riferisce, nel titolo, a una delle prime pratiche di scrittura collettiva sperimentate da Attivisti della Danza e rimanda, da una parte, all’origine stessa del gruppo in risposta ad alcune esigenze insoddisfatte della comunità della danza e, dall’altra, fa riferimento agli spazi vuoti come attivatori di relazioni, di possibilità generative, di sovversione dei codici, di cambiamento del punto di vista. Questa pubblicazione vuole essere un invito ad attraversare, riempire e abitare questi spazi vuoti, trasformandoli in luoghi di incontro, di nascita e di condivisione.

Scores per spazi vuoti si presenta come un archivio aperto e in continua evoluzione, senza pretese di esaustività e completezza, dedicato a stimolare la creatività attraverso pratiche performative e di scrittura. L’obiettivo è fornire uno strumento dinamico per promuovere forme di creazione, invitando all’azione e promuovendo legami tra gli individui e tra le comunità. Piuttosto che narrare la storia dell’uso degli scores, a partire dall’ambito musicale fino ad arrivare alla performance, o definirne il concetto in maniera univoca, ci concentriamo sulla loro immediatezza e rilevanza attuale, offrendo materiali, collegamenti e riflessioni che emergono dall’oggetto score, in un approccio generativo più che analitico.

Il progetto Scores per spazi vuoti è sostenuto da Regione Toscana – GIOVANI SÌ, nell’ambito di Toscanaincontemporanea2024

A cura di Sara Campinoti, Elisa D’Amico, Francesco Dalmasso, Lucrezia Palandri / Progetto grafico a cura di Ginkgomag | Giulio Masi, Giulia Giovannini, Beatrice Ulivi, Lucrezia Zucconi

Questa pubblicazione si inserisce nell’ambito del progetto SHARING SCORES_Verso nuove modalità di scrittura collettiva, ideato e realizzato da Attivisti della Danza, in collaborazione con la rete Sharing-IT, sostenuto dall’associazione culturale Fika, con il contributo di Fondazione CR Firenze e Città Metropolitana di Firenze.

A cura di Sara Campinoti, Elisa D’Amico, Francesco Dalmasso, Lucrezia Palandri, in collaborazione con Ginkgo per il progetto grafico.

Questo esperimento è il secondo di una serie di uscite. Si presenta come una raccolta espansa e non sistematica che si sviluppa a partire dai concetti di trasparenza, opacità, invisibilità, profondità, superficie, abisso. Rappresenta un approfondimento successivo alla collaborazione con Ginkgo per la realizzazione del numero 06 del loro magazine sul tema del VUOTO, e si colloca in relazione al tema del Research Camping – Floating bodies 2024, a cura di Lavanderia a Vapore e Workspace Ricerca X. Scores per spazi vuoti è sostenuto da Fondazione CR Firenze e realizzato con il contributo di Regione Toscana nell’ambito di Toscanaincontemporanea2024